Il tuo giardino e il tuo terrazzo sono uno spazio da vivere. sta arrivando la bella stagione, le giornate si allungano e le temperature si alzano, trasformali in un luogo accogliente dove organizzare cene e feste con gli amici o semplicemente rilassarti dopo una giornata di lavoro.
Non può sicuramente mancare un elemento fondamentale: l’illuminazione. Un buon impianto elettrico esterno può fare la differenza tra un giardino anonimo e uno spettacolare; scopriamo insieme quali sono le regole da seguire ed i materiali da usare.
Innanzitutto, esistono diverse tipologie di impianti elettrici esterni, a seconda delle tue esigenze e del tuo gusto. Le più comuni?
impianto elettrico a vista con canaline: utilizzo canaline passacavi in PVC, alluminio o anche gomma che vengono fissate alla parete; al loro interno corrono i cavi che alimentano prese e luci. È la soluzione più economica.
impianto elettrico a vista con tubi: utilizzato per ambienti dallo stile vintage o industrial chic, si realizza utilizzando dei tubi metallici fissati alla parete o al soffitto che collegano luci e prese. Soluzione originale e di design.
impianto elettrico incassato: utilizzo i classici tubi corrugati inseriti nel muro o nel terreno. Questi tubi contengono i cavi elettrici che alimentano le luci e le prese. Si tratta della soluzione più discreta ed elegante.
Il passo successivo … le luci
Hanno doppia funzione: illuminare gli spazi e creare effetti scenografici.
Esistono di differenti tipologie a seconda della loro forma, della potenza, della tecnologia e della funzione. Le più diffuse sono:
Partendo dal semplice crepuscolare, tutti questi sistemi possono rientrare nella gestione della casa smart ottimizzando ad esempio la quantità o la qualità della luce per creare l’atmosfera perfetta per il tuo spazio esterno.
In Azitec troverai professionisti qualificati, e sapremo progettare e installare le luci e i dispositivi più adatti alle tue esigenze; ti mostreremo come la domotica smart può rendere il tuo giardino più intelligente, efficiente e sicuro.